Intervista a Fabio Domanin | Il neo Campione Europeo Fabio Domanin ci parla della sua gara vincente, vista da dentro Ciao Fabio e complimenti per il titolo appena conquistato. Parliamo un poco della tua gara dal principio. Cosa ne pensi della Pista di Staffanstorp? Avevi mai visto prima il tracciato? Fabio: non faccio retorica, ma la pista è davero tosta, un tracciato che non lascia respiro in quanto anche il rettilineo ha una piega nel mezzo e termina con un tornante insidiosissimo. Di solito il rettilineo è il punto in cui il giro si riazzera e se anche non sei andato bene riparti da capo. qui il giro non finisce mai, il ritmo parte e si ferma solo quando sei ai box!! Ero venuto a provare subito dopo il GP efra circa 2 mesi fà come fanno tutti quelli che vogliono fare bene in una gara.
Le qualificazioni non sono andate benissimo per il team Serpent italiano, tu 21° appena davanti a Cristiani (22°) e Massimo addirittura 31°. Cosa è successo? Fabio: E' infatti l'unica nota stonata di un bel weekend, ma chi era presente ha potuto vedere che piccoli errori e sfortuna hanno compromesso le qualifiche (3 manches dato che una è stata cancellata dalla pioggia). Ma il nostro passo era da finale diretta o prini 5/6 tempi.
Ognuno ha la sua tecnica per concentrarsi...
Parafrasando John Belushi, “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare” – dai quarti è iniziata la tua rimonta. Fabio: A dire il vero ho tremato di più nei quarti di finale. Al via ho tentato il sorpasso a Gaisendorf e ho preso il cordolo centrale della S ripartendo ultimo. Il problema è stato che ho rotto una gomma dietro e nei primi 10 minuti non riuscivo a risalire per questo motivo. Poi con le gomme più basse il mozzicone mancante si faceva sentire meno e sono riuscito lo stesso.. ecco ripagata la sfiga delle batterie...
Raccontaci la tua semifinale. Fabio: poco da dire, la macchina andava bene i primi 10 minuti, e in questo tempo sono riuscito a passare tutti e mettermi in 2 posizione dietro Salemi. Poi nella seconda metà ho avuto un calo e ho dovuto cedere una posizione a Picco ma gia pensavo a cosa fare alla macchina per la Finale.
Arrivato in finale, sei stato subito protagonista. Ci parli della tua cavalcata? Fabio: I piccoli ritocchi all'assetto sono stati efficaci. E' bastato dare un pò di trazione al retrotreno per poter puntare al podio. Certo ogni pilota dentro di se pensa di essere il migliore, ma il mio obbiettivo era certamente il podio visto che ci sono arrivato vicino già in paio di occasioni ma senza riuscirci (NDR: 5° in Lussemburgo e 4° a Madrid)
L'abbraccio con Fantini
Le gomme sono state fondamentali? Fabio: Il pacchetto è stato vincente. Macchina, Motore, Miscela Runner e Gomme erano all'altezza. Le Jaco erano perfette, più o meno come quelle dei miei avversari, ma sicuramente "diverse" da quelle usate nelle passate stagioni. Subito dopo la vittoria, l’abbraccio con Massimo e i meccanici. Una bella vittoria anche per i MaxPower!Fabio: il motore è stato un componente fondamentale per la vittoria. I cinque minuti erano un problema per tutti e per farli bisognava "chiudere". Io non ho avuto problemi, un filo di fumo dalla marmitta e dentro ai 5 minuti. Altri non ce l'hanno fatta.. A 20 minuti avevo un giro di vantaggio e nonostante qualche rallentamento al cambio gomme nessuno mi ha mai recuperato. I meccanici sono stati grandi: Pasquale e Gigi più veloci nei pieni e sempre attenti: Grazie ragazzi.
Fabio con i due meccanici: a destra Gigi e a sinistra Pasquale
Sul podio davanti a Bertin e Collari: non male vederli dall’alto in basso immagino…
Fabio: Mi è capitato altre volte (non tante) ma di sicuro ad un Europeo la soddisfazione è inimmaginabile.. Poi il ritornello "calcistico" del podio amplifica l'emozione: Francia ancora 2nda!!
Il podio con Domanin annaffiato da Bertin e Collari
La 960, dopo l’esordio a ridosso del Mondiale, inizia a vincere a raffica: prima Cristiani e ora tu. Cosa ne pensi della macchina?
Fabio: La 960 ha esordito poco prima del mondiale centrando la finale con Fantini e Picco ma non era al meglio. I tempi stretti non avevano consentito prove accurate e un degno sviluppo. Da allora la macchina sembra identica ma vi assicuro che gli accorgimenti apportati dopo il Mondiale di Messina ed i nuovi pezzi presentati da Salven in Svezia hanno portato la 960 ad un livello eccellente.
L'auto vincente
Quali sono i tuoi programmi futuri? A breve ci saranno i Campionati Europei 1/10 e quindi i Mondiali a Brisbane. Sarai della partita con la nuova 720? E Fantini e Cristiani correranno anche con le Touring in Olanda e Australia?
Fabio: correrò con Duina agli europei con la 720, per il mondiale stiamo decidendo. Cristiani è davvero la sorpresa di quest'anno, si pensava dovesse fare un anno di gavetta tra i grandi e invece sia a Leno che a Bologna ha combattuto per la vittoria finale fino all'ultimo!! Poi la vittoria all'Europeo B e la Semifinale qui in Svezia incredibile! Sentiremo parlare di lui, ve l'assicuro, ma non con l'1:10. Massimo è il pilota di riferimento: correrà in Australia al Mondiale 1:10
Andrea Cristiani (semifinalista)
Passiamo dal pilota al titolare (con Bruscagin) della Sprint RC: avete ampliato ulteriormente la gamma dei prodotti distribuiti; come vanno le vendite? Fabio: bene, la ditta è in crescita e l'1:10 la fa da padrone. Concludiamo parafrasando Marzullo: “Fabio Domanin, si faccia una domanda e si dia una risposta!”
Fabio: a chi dedichi questa vittoria? Ci vorrebbe una pergamena..., ma prima di tutti c'è Papà Francesco!
Francesco Domanin, il papà del Campione Ora sei in: RispondereDa [02.08.2006 14:04 - ErasModel] Come dire: le GRP erano “peggio”, almeno quelle riservate a voi della Serpent... ;-)
Da [02.08.2006 14:06 - Bartolo] Massimo ai Mondiali di 1/10: se ne vedranno delle belle!!! Collari e Ielasi accettano la sfida??? Da [04.08.2006 23:18 - Sergio] Davvero felice di una vittoria Serpent con l'acerrima concorrenza delle giapponesi, e la conferma dell'inarrivabile performance dei piloti e dei motori italiani!
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