Benvenuti ad entrambi a questa intervista doppia. Come sapete la premessa è che le domande saranno “pepate” e non si accettano risposte diplomatiche. Le domande sono per lo più uguali per entrambi con qualche piccola variante. Partiamo con una domando facile:

Cairo: Mi piace, mi trovo bene con gli Associati e sono un appassionato di Automodellismo.

Gesualdi: Non nascondo di essere stato tra quelli che hanno dato una “spallata” alla I Repubblica Amsci. Pensavo che il cambiamento portasse a qualcosa di nuovo, ma così non è stato. Mi viene da dire che si stava meglio quando si stava peggio. Ed allora, sentito in giro che nessun altro l’avrebbe fatto, ho voluto candidarmi per cercare di contrastare l’attuale regime “monarca”.

Cairo: sono certo che sono state elezioni vere e corrette, il problema è da ricercarsi nella poca voglia delle persone di impegnarsi attivamente, vedi anche in questa occasione.

Gesualdi: E’ vero, le precedenti elezioni più che una “burla” sono state una farsa. Tutti i Soci furono avvisati della possibilità di candidarsi per il rinnovo dell’Organico ma, penso, alla luce di nuovi nomi che circolavano quali candidati, tanti abbiano preferito desistere, confidando che comunque l’obiettivo di tutti era il “Rinnovamento”.

Cairo: Marcello Lenzi, Aldo Giumelli e Carlo Verardo è stato un dispiacere perderli, per quanto riguarda Thomas, Maurizio, Adriano, Alessio Piattel e Fabrizio Percoco, di questi ultimi due ti sei dimenticato, da parte mia è stato un piacere collaborare, spero che sia corrisposto. Ti potrei consigliare di fare un’intervista direttamente agli interessati per avere le notizie più corrette.

Aggiungo solamente che Cairo è una persona e non è l’Amsci; l’Amsci è formato da tutti i Soci e che Mondani ne è ESCLUSIVAMENTE il controllore.

Gesualdi: Questa domanda si riallaccia alla precedente. Furono elezioni “Bulgare” in quanto, la farsa, fu quella di presentare persone designate alle varie cariche!! Bastava presentarne una, Cairo, ed avremmo speso meno, come Amsci, per rimborsi, riunioni ecc. Il fatto cruciale è, che alla strage di Collaboratori avrebbero dovuto seguire le dimissioni dell’Organico rimanente, quindi, dar voce di nuovo ai Soci con nuove elezioni. Ma chi doveva far questo si è ben guardato (di farlo) da lasciare il trono. Per ultimo ti rispondo che non è difficile lavorare con l’Amsci, ma lo è con chi la gestisce.

Cairo: se verremo eletti li dichiareremo immediatamente

Gesualdi:  L’attuale Organico nell’ultima Assemblea Nazionale ha modificato lo Statuto a proprio piacimento, non ho fatto altro che adeguarmi alle nuove regole. Non ho ritenuto opportuno, al momento, citare nomi di persone, già contattate e resosi disponibili a ricoprire specifici incarichi. Solo a valle della eventuale vittoria questa lista sarà resa pubblica per non esporle a minacce o ricatti da parte di altri (es. recente vedi Rivera)

Cairo:

Cairo: non esisteranno dei ruoli specifici per i Consiglieri, tutti per uno, uno per tutti. I ruoli saranno definiti di volta in volta, ai Consiglieri ho chiesto di collaborare in tutto.

Gesualdi:

Gesualdi: Il mio Team è ristretto a pochi nomi in quanto il ruolo di questi è limitato allo studio degli indirizzi futuri del settore, da discutere, poi, con gli altri Organi previsti nel nostro programma.

I membri del Team sono tutti appassionati e responsabili delle loro decisioni e azioni , (premetto che sono tutti astemi e nel pieno delle facoltà mentali) e sono:

Angelo Gesualdi, dipendente Universitario e Presidente della Pista per automodelli di Fiorano

Antonio Castellani, geometra e libero professionista;

Claudio Comoglio, responsabile delle vendite di una Multinazionale;

Luigi Tognon, dipendende di un gruppo bancario.

Cairo: secondo te esistono persone completamente slegate da ogni “simpatia”, o sbaglio?

Gesualdi:  Nel mio Team non ci sono persone identificabili con quanto tu presupponi. Nell’altra squadra, invece, noto la presenza di persone, che per il loro lavoro, sono incompatibili ,quali candidati, proprio a livello Statutario Amsci.

Cairo: se eletto sarò io ad assumermi tale responsabilità, sicuramente terrò in considerazione il pensiero di tutti

Gesualdi: Bisognerà valutare il tipo di “defezioni”. Se correlate effettivamente a motivi “gravi e personali” si potrebbe anche fare a meno di uno ma, se le “defezioni” fossero più di una e non per i motivi suddetti, allora il Dirigente dovrebbe rimettere il mandato, prima all’Organico e poi al giudizio dei Soci votanti.

Cairo: Tappabuchi

Gesualdi: Il mio ruolo sarà soprattutto organizzativo e di coordinamento. Preferisco senz’altro decisioni collegiali ad iniziative personali.

Cairo:

Gesualdi: I parametri li potrei riassumere brevemente:

Cairo: non sono la persona adatta per giudicare

Gesualdi: Da quello che si legge e racconta la sezione off sembra avere funzionato discretamente. In ogni caso rispondo nella domanda successiva

Cairo: troppa tolleranza nelle regoli gestionali generali

Gesualdi: L’attuale Amsci va vista come Associazione Sportiva di Roberto Cairo.

Penso sia l’unica in Italia, dove per autodeterminazione, il Dirigente assume tutte le cariche a proprio piacimento, si autorizza le spese, effettua spese e gestisce il bilancio non tenendo conto delle norme previste dallo Statuto

Cairo: l’Annuario, tranne rinnovarlo di anno in anno :-)

Gesualdi: Se fossi eletto, non credo sia opportuno stravolgere subito l’assetto gestionale. Sicuramente la prima cosa sarebbe quella di gestire le risorse economiche in accordo con l’attuale regolamento evitando come nell’attuale gestione spese in palese contraddizione con il regolamento stesso. Il nuovo Team subentrerebbe in carica a fine anno con la stagione agonistica alle porte ed in un certo senso già definita. Il lavoro più impellente sarà quello di convocare, forse più di una volta, i vari consigli previsti nel nostro programma per gettare basi solide per il futuro.

Cairo: che quando vi è una regola, DEVE essere rispettata da tutti

Gesualdi: Non sto a ripetere tutto, ma il cambiamento che farei è gia descritto nel programma presentato, con l’aggiunta che lo stesso non è intoccabile ma, discutibile e modificabile a proposte sensate. Come ogni programma questo è dinamico e dovrà considerare il parere di tutti i partecipanti all’associazione.

Cairo: penso che le categorie siano già molte, quando queste categorie conteranno un numero consistente e duraturo di appassionati, si potrà pensare a cosa fare

Gesualdi: Monster Truck eTruggy, come del resto le moto sono categorie nuove che già da qualche anno stanno prendendo piede fra centinaia di appassionati. Già qualche anno fa proposi di inserire nell’Amsci, le moto radiocomandate, mi fu risposto dall’Ing Mondani e Cairo che lo Statuto prevedeva solo automodelli e comunque modelli con quattro ruote. (Ora, visto che hanno modificato lo Statuto a loro comodo, penso sia possibile farlo per inglobare queste nuove discipline.). Visto che ad oggi non esiste una federazione per le moto radio guidate perché non assorbirle all’interno dell’AMSCI. In questo modo si infoltisce il n° degli associati e non si creano figli e figliastri.

Cairo: si potrebbe provare

Gesualdi: Le categorie promozionali, spesso, vengono tirate in ballo nelle discussioni che ci sono in pista. Ebbene, non sono contrario anche se non sarà semplice creare un regolamento ad Hoc. Già anni fa si provò a rilanciare le rigide, allora con la Mantua e Fialdini, l’entusiasmo durò poco e tutto finì nel dimenticatoio. Tu stesso Cristofori hai organizzati vari campionati, cercando di mettere tutti alla pari: monogomma, monorotore ecc., ti ricordi quanti problemi?

Cairo: votami solo se ritieni che sia la scelta migliore tra le due

Gesualdi: Dovresti votarmi, se non altro, per i propositi di Rinnovamento. Tu stesso peraltro sei stato “silurato” dall’Amsci. L’allargamento democratico a più persone ed aziende, nessuna esclusa, dovrebbe essere un buon biglietto di presentazione. Vorrei precisare che il coinvolgimento delle Aziende del settore non dev’essere visto come una minaccia per il modellista, anzi ritengo e riteniamo come lista che le stesse, già interpellate a livello di sondaggio, lavorerebbero per un proficuo sviluppo del modellismo che porterebbe benessere innanzitutto a loro stesse.

Cairo: perché dietro all’altra lista si nascondono dei “terzi”

Gesualdi: L’altra lista non dovrai votarla se hai voglia di cambiare, se hai voglia di gareggiare a tuo piacimento e non a discrezione di altri, se hai voglia di continuare con il modellismo senza sentirti dire: se non ti va bene così cambia sport o vai a pescare!?! Per evitare nuovamente che il controllore sia anche il controllato ma soprattutto per tornare all’origine, dove l’AMSCI deve promuovere, vigilare sulla regolarità delle gare, ma soprattutto rendere questa attività disponibile a una platea di sportivi maggiore evitando sprechi economici che sono stati evidenti in questa gestione.

Cairo: no, ho chiesto di poter collaborare solo con persone di mio gradimento, se fossero state gradite, sarebbero state nella mia lista J

Gesualdi:  La mia idea è questa e, ne ho parlato anche con il Presidente Mondani; dall’altra parte ho sentito dire che il pensiera tutt’altro. Comunque valuteremo al momento. Una buona gestione prevede di utilizzare il meglio di tutti e se questo arriva da altre parti ben venga, sempre che le regole siano scrupolosamente rispettate