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Alla "moda" della R non sfugge neppure la Motonica e dopo Kyosho 
(che con la V-One RRR è già alla terza evoluzione), Mugen (Mrx4-R) e
Serpent (che passò dalla 950 alla 950R) anche la casa piemontese
presenta la P8.0R che oltre alla lettera guadagna in competitività
dopo una stagione di "cura Colombini".


La novità più succosa è un nuovo telaio a passo accorciato di 2 millimetri e mezzo (da 295 a 292,5);
 diverso anche l'ancoraggio degli ammortizzatori e l'attacco del supporto cazzozzeria posteriore 
che agisce direttamente sui barilotti e non più sui bracci della sospensione.

Le novità comunque non si fermano qua visto che sono state presentate anche due "rigide".
La P8 Base 4WD è una rigida a 4 ruote motrici (a memoria l'ultima Rigida 4WD mi 
sembra essere la Kyosho del Mondiale di Tokyo 1985). Un esperimento tecnico
e commerciale molto interessante che sono curiosissimo di vedere.

Ancor più "classica" la P8 Classic 2WD, ovvero una rigida che risponde al regolamento 
internazionale (una volta era una categoria prevista ache da AMSCI e EFRA mentre ora
è in voga soprattutto in Francia con qualche lodevole iniziativa anche in Italia, spesso
su spinta della Mantua Model). Io sono da tempo immemore appassionato della categoria 
e prenoto già virtualmente, ma pubblicamente, uno di questi gioielli che si annunciano un "must"
per gli appassionati, ma anche per tutti coloro che vogliono divertirsi molto con pochi problemi (e costi).

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