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Test Serpent 960 FD: 2° parte |
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Test Serpent 960 FD: 2° parte | Viaggio alla scoperta dell'auto bi-Campionessa d'Europa 2006 con Andrea Cristiani (Efra B) e Fabio Domanin (Efra A)... Andiamo a scoprirla insieme! In questa seconda parte passiamo al retrotreno della 960 che appare molto curato e non privo di spunti di riflessione.
Partiamo dai fianchetti posteriori: nella foto sotto si vede benissimo che i fianchetti sono divisi in due semigusci per alloggiare l'asse posteriore in 3 diverse posizioni in modo da regolare la tensione della cinghia con gli ormai "classici" eccentrici.
 La camma del freno agisce su due cilindretti che a loro volta spingono sulle pastiglie; in questo modo la pressione è più uniforme, senza "torsioni" rispetto al sistema classico con solo la camma. |  Ed ecco le pastigle dei freni (da incollare) che vengono tenute in posizione da una bella placchetta in carbonio. In questo modo le pastiglie lavorano sempre in piano rispetto alle spine piantate nel telaio delle soluzioni precedenti. In alto a sinistra nella foto notate i larghi fori in cui saranno alloggiati i cuscinetti su cui si muoverà la barra antirollio.
|  Ecco l'assale che prende posto nei due semigusci inferiori dei fianchetti. Sopra si vede bene l'asse del cambio/freno.
|  Particolare dei due "denti" di fissaggio degli eccentrici di regolazione della tensione della cinghia posteriore.
|  Ed Ecco i semigusci chiusi.
|  Particolare della barra antirollio. 10 e Lode: è regolabile a coltello ed è montata su cuscinetti.
|  I barolotti posteriori prima del montaggio.
|  Particolare della boccola da montare sull'asse delle ruote per adattarsi ai cuscinetti di grande diametro interno.
|  I classici nodi sferici delle sospesioni.
|  Il barilotto con il ciscinetto montato
|  Il barlotto posteriore montato con sgancio rapido
|  "The Dark Side" del retrotreno: bracci lunghi e rigidi. Notate che inferiormente si possono tagliare le squadrette di supporto (vedi sotto) perchè bracci DX e sinistri sono uguali
|  Ecco dove potete asportare il materiale (non è obbligatorio). Molto interessante comunque la simmetria dei bracci che facilita il reperimento di ricambi (quante volte vi serviva il braccetto destro e avevate solo quelli sinistri???)
|  La'bero del cambio e il disco ventilato (in 3 parti)
|  Il retrotreno visto dall'alto
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|  Il braccetto superiore integra anche l'ancoraggio del supporto carrozzeria. La regolazione di carreggiata/camber avviane con il nodo sferico, come inferiormente
|  E' consigliabile smussare leggermente la guida del supporto carrozzeria in modo che non tocchi la cinghia neppure nelle frenate più esasperate.
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Ora sei in: RispondereDa [12.12.2006 11:19 - marco] devo dire che il progetto è molto buono, ma c'è molto mugen al posteriore. Avete notato come il telaio è molto assottigliato rispetto alle versioni precedenti, è molto compatto, nella zona palo rigido posteriore. cmq bel modello!
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