Confessione in piena regola o sconfessato dall'Amsci? | Anche questa volta Guerrino Stanzani riesce in una mossa autolesionistica, "sconfessandosi" da solo ed attirando ulteriormente l'attenzione su uno dei suoi tanti errori commessi a Bologna. Chi sia il pinokkio ora è chiarissimo... Sul fatto che a Bologna il Direttore di Gara abbia infilato una figuraccia dietro l'altra, non ci sono grossi dubbi. Una settantina di concorrenti, con meccanici, accompagnatori e operatori del settore hanno assistito "impotenti" alle esibizioni verbali di Guerrino Stanzani. Solo la grande esperienza del GAB (Gruppo Automodellistico Bolognese), lo spirito di sopportazione dei concorrenti e forse la consapevolezza da parte di tutti che sarebbe stata "l'ultima volta" hanno evitato il peggio.
In questa occasione l'AMSCI si è anche comportata in maniera decisamente apprezzabile, con un Teodoro Spagnolo, chiaramente in difficoltà di fronte alle richieste dei piloti, che ha evitato abilmente di entrare palesemente in contrasto con il suo "collega". Tempestivo anche l'intervento di Roberto Cairo che, sollecitato da più fonti, si è prontamente lanciato in autostrada per "salvare la patria". Da non sottovalutare anche l'apporto di Alessandro Pafundi che in pochi istanti è passato dal ruolo di pilota (per cui era presente in pista) a quello di Direttore di Gara aggiunto; grazie alla sua ventennale esperienza sia come modellista che come "Commissario di Gara" a Imola (parliamo di Formula 1 e non solo), ha svolto il suo compito con "mestiere", cercando di farsi notare il meno possibile (avete presente la vecchia regola che il buon arbitro non si fa vedere?). L'ultimo apprezzamento se lo meriterebbe Guerrino Stanzani che, vista la mala parata, si è intelligentemente "tirato da parte", lasciando spazio a chi poteva coprire meglio di lui il ruolo.
Avendo "apprezzato" il gesto di Guerrino che sembrava aver capito i suoi limiti, nello scrivere l'articolo sulla gara sono stato volutamente "leggero" rispetto a quanto avvenuto. L'unica vera nota nei confronti di Stanzani è quella che riporto sotto:
"Le decisioni prese, dal metodo di misurazione delle altezze a una discutibile interpretazioni delle sospensioni tecniche hanno caratterizzato il week-end, tanto che il sabato è arrivato d’urgenza anche Roberto Cairo, “convocato” per cercare di riparare alla situazione bollente."
Contemporaneamente su www.unoadieci.net ho visto che anche Vito Pietroforte ha "omesso" ogni riferimento alla Direzione di Gara. Forse, inconsciamente, volevamo entrambi "rendere l'onore delle armi" ad un vecchio guerriero che aveva perso l'ultima battaglia sul campo - forse non volevamo "sparare sulla Croce Rossa". Nel momento passaggio "dalle stelle alle stalle" Guerrino era diventato anche "simpatico", tanto che gli ho dato cordialmente le foto del podio che mi ha chiesto.
Una volta tornato dietro alla tastiera, il nostro "eroe" Guerrino si è nuovamente trasformato come il Dottor Jekill e Mister Hide, pensando bene di attirare l'attenzione sui danni che aveva provocato. Citando un articolo "a caso" (3.17.21 - La richiesta di "sospensione della partenza" può essere richiesta una sola volta e da un solo concorrente per ogni semifinale e finale) mi ha invitato a non sparare più...
Visto che Guerrino fingeva di non capire, ho scritto un nuovo articolo, citando vari punti del regolamento ed arrivando alle conclusioni che:
- la Prova Radio NON è una "sospensione della partenza"
- chi chiede la Prova Radio non parte in 11° posizione, ma al suo posto in griglia
- un concorrente, dopo aver chiesto una prova radio, può benissimo chiedere una sospensione tecnica (specificando se si tratta di problemi "meccanici" o problemi "radio").
Dato che "errare è umano, ma perseverare è diabolico", Stanzani ha pensato bene di proseguire il discorso, alludendo al "clan" eterogeneo che lo perseguita, lanciando la brillante idea del Pinocchio d'oro e ritornando a parlare di "Sospensione della partenza", ergendosi in cattedra a dissertare della lingua italiana, del regolamento EFRA e di noi "fenomeni".
Ieri, a una mia specifica richiesta, l'AMSCI RC (nella persona di Roberto Cairo) ha ufficialmente confermato via email che E' possibile chiedere la “Sospensione Tecnica” dopo che è stata effettuata una “Prova Radio”; questo significa anche che la Prova Radio NON è una "sospensione della partenza" e quindi che chi chiede la Prova Radio non parte in 11° posizione, ma al suo posto in griglia.
Nella gara di Bologna il Direttore di Gara Guerrino Stanzani ha applicato il regolamento, come sopra descritto? Potete chiedere direttamente ai presenti che in coro risponderanno che non è successo.
Perchè non è successo? Probabilmente perchè il Direttore di Gara ha confuso Prova Radio e Sospensione Tecnica.
Questo cosa comporta? Che il Direttore di Gara ha applicato una discutibile interpretazioni delle sospensioni tecniche, esattamente come scritto nel primo articolo...
Chi è Pinocchio???
Fatto questo ultimo, dovuto, chiarimento, dichiaro unilateralmente che non parlerò più di Guerrino Stanzani e della sua Direzione di Gara a Bologna, sperando che anche lui abbia il buon gusto e il buon senso di fare lo stesso...
Claudio Cristofori
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