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Euro 2008: la gara vista da Andrea Cristiani |
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Euro 2008: la gara vista da Andrea Cristiani | Gara in salita fra ottimi tempi e gomme che fuggono; a metà fra la soddisfazione del podio e la delusione per la vittoria che era a un passo.
Iniziamo dalle prove libere; raccontaci come sono andate e le tue impressioni della pista? Durante le prove la macchina è stata da subito competitiva come tutte le Serpent. Ero già stato a provare su questa pista durante il GP EFRA dunque conoscevo già il tracciato; la pista di grandi dimensioni è molto divertente ma non particolarmente selettiva per la guida (i cordoli sono bassi e possono essere sfruttati, la carreggiata è ampia); ciò che ha fatto la differenza sono stati i consumi in qualifica. | Problemi di consumo per tutti. Tu che espedienti hai adottato? Molti hanno optato per miscele con meno nitro, altri hanno usato il regolatore di pressione della orion (che però smagra terribilmente la carburazione negli ultimi giri della qualifica rischiando di rovinare il motore). Io ho solo usato un venturi di 8mm invece che di 8.5mm e ho guidato al "risparmio" cioè sfruttando il meno possibile il motore. | Delle qualificazioni cosa ci racconti? Hanno confermato quello che si era già visto durante le prove: un Fantini in formissima come al mondiale di Cordoba, Ielasi Pirani e Cabezas meritatamente in finale diretta. Per quanto mi riguarda non ho mai potuto aspirare alla finale diretta ma ero abbastanza contento del mio passo perchè anche risparmiando riuscivo a girare in tempi abbastanza buoni. | Abbiamo visto distacchi minimi e praticamente tutti i concorrenti che hanno staccato il miglior giro nella seconda manche (la prima del sabato mattina). Chi sbagliava quella si è trovato a dover rimontare da lontano… Infatti...Io ho preso 4 secondi dal poleman e mi sono ritrovato 12°. Il tempo è stato fatto da tutti (a parte chi ha avuto problemi) nella manche del sabato mattina, quella più fresca. Io non ho avuto problemi e ho fatto 17 giri in 5:04. L'unica cosa che posso rimproverarmi nelle qualifiche è di non aver spinto abbastana nella manche di sabato mattina per paura di non fare i 5 minuti: al termine della qualifica avevo abbastanza miscela nel serbatoio per fare un altro giro...comunque la mia situazione non sarebbe cambiata molto poichè con il tempo che ho fatto ero già in semifinale. | Collari nei quarti e poi eliminato in semifinale. Bertin squalificato. Cosa ne pensi di queste eliminazioni eccellenti? Se non si hanno i materiali al top è difficile ottenere buoni risultati anche per un campione come Lamberto. Lo dimostra anche l'assenza dalla finale di un altro asso come Picco. Loro due a Lostallo avevano dominato ma sulla pista di Valencia la loro M3 non si è mai dimostrata a proprio agio. La conferma di uno stato di crisi della Kyosho M3 viene dal fatto che in finale non ce n'era neanche una e Bertin ha risolto i propri problemi solo tornando alla vecchia Evolva. Per quanto riguarda la sua squalifica non so di quanto fosse fuori il suo serbatoio ma penso che le regole siano le stesse per tutti. | La finale ha perso subito vari protagonisti per incidenti (Fantini, Pirani, Cabezas, Pietch…); forse troppi. Pista difficile, sfortuna o irruenza? Sicuramente non si può attribuire la colpa alla pista...è la stessa per tutti...forse un po' di irruenza dovuta anche alla tensione. | Raccontaci la tua finale. Parto con il numero 9 e mantengo la posizione; nella bagarre iniziale faccio un errore e perdo circa 5 secondi. Riparto ultimo e in poco tempo mi rifaccio sotto al gruppo; la macchina è perfetta e si guida facilmente. in poco tempo mi ritrovo terzo dietro a Ielasi e a Vuga che, rifornendo a 5min, effettua 2 pieni in meno di me. A metà gara cambio le gomme (grazie a papà e a Gigi) ma con il secondo treno fatico un po'. Balestri si fa sotto e con lui anche Salemi; formiamo un trenino che durerà per circa 10 minuti. Raggiungiamo Vuga che è stato secondo fino a quel momento. Mi lascia passare consapevole di fare un pieno in meno di me. Dunque sono secondo e riesco a staccare un po' Balestri, ma al penultimo pieno la sorpresa: quando Gigi appoggia in terra la macchina accelero troppo in fretta e si sfila la gomma posteriore sinistra (esattamente quello che era successo l'anno scorso a Cordoba); risultato: perdo 15 secondi che risultano fondamentali al termine della gara siccome Vuga Salemi e io saremo racchiusi in 2 secondi. | 5 dei superstiti, tu compreso, al penultimo giro erano racchiusi in soli 5 secondi. Incredibile; come era questa “volata” vissuta da dentro? Io ero concentrato solo su Salemi perchè lo vedevo vicino e lo stavo riprendendo velocemente (penso fosse un po' in crisi con le gomme); alla penultima curva ho tentato di superarlo ma lui è stato bravo ad allargarsi e a lasciarmi sfilare per poi ripassarmi. Certo un finale così non è cosa comune anche se non è la prima gara che finisce così... | Ultimo giro da infarto: Ielasi senza batterie e Balestri con il tubo miscela staccato. Vince Vuga e tu sei 3°. Soddisfatto o deluso? Dopo l' inconveniente al rifornimento avevo perso la speranza di salire sul podio ma se penso di aver perso quasi un giro e di essere arrivato 3° a 2 secondi dal primo..... | La Sheperd Velox e la Motonica sono sembrate molto performanti: sono pronte per il colpaccio? A Valencia si sono dimostrate veloci...vedremo nelle prossime gare, ma spero che sia la Serpent la macchina da battere! |
Ora sei in: RispondereSi può cambiare macchina dopo la punzonatura? | Da [01.08.2008 23:46 - Anonimo] solo una domanda:ma è possibile che un pilota cambi modello di macchina dopo una punzonatura? Non è vietato dal regolamento?
Assolutamente vietato dopo l'inizio della competizione e la punzonatura
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