AGM EFRA 2010: poche novità, non tutte intelligenti | L'inutile, ma costoso "sniffatore" di gomme eletto a strumento ufficiale anti additivo. L'abolizione dei finalisti diretti e ancora maggior potere discrezionale alla direzione di gara. L'EFRA riesce spesso a stupirci negativamente, nonostante ci si attenda sempre il peggio... All'interno dell'articolo, il Calendario Ufficiale 2011 e le "minutes" di 1/8 e 1/10 pista. Buone notizie per l'Emilia Romagna con 2 GP EFRA 2011 assegnati rispettivamente a Bologna Futura (1/8) e Riccione (1/10) Calendario EFRA 2011 Decisamente meno "brillanti" le decisioni prese in ambito "tecnico sportivo". Inutile nascondere che l'argomento principe era il discorso additivi e in questo caso la decisione presa dall'EFRA sembra veramente assurda. Dopo che l'AMSCI per un anno ha sperimentato il costoso sniffatore (cavia tra le varie federazioni) e dopo che ne è stato appurata la non adeguatezza (non individua tutti gli addittivi, ma solo alcune tipologie), si è deciso di proseguire lungo la strada sbagliata. Lo "sniffer" è ora lo strumento ufficiale e si invitano quindi tutte le altre federazioni ad adottarlo. Ripeto il mio pensiero: una regola per essere positiva deve avere due caratteristiche: - avere un senso, ovvero uno scopo
- essere immediatamente/economicamente/univocamente verificabile
Non è chiaro se la regola dell'additivo abbia uno scopo, ma è chiarissimo che non esiste a oggi un metodo immediato/economico/univoco per fare le verifiche. La decisione, secondo me, significa spendere inutilmente i soldi delle federazioni per avere una regola che genererà sicuramente solo polemiche. Sospetti in caso che non ci siano squalifiche. Altrettanti sospetti se le squalifiche ci saranno (il "Collari Gate" delle miscele 2001 docet). Anche in quest'ottica (additivi) va probabilmente letta la novità dell'abolizione dei finalisti diretti (tutti passeranno dalle semifinali); sapendo di non poter individuare gli additivi, si cerca di limitarne il peso almeno nelle qualifiche (pochi minuti=grande effetto degli additivi). Incredibile che invece non sia passata una doppia proposta per stilare la classifica delle qualificazioni in base al punteggio (sul modello di quello che avviene nell'Off Road). Un sistema che avrebbe premiato i più costanti e non i più "fortunati" nell'aprofittare dell'unica manche buona (come accade spesso per gommatura/temperatura/pioggia...). Fra le altre decisioni che ritengo "stupide" c'è la rinnovata discrezionalità da parte della Direzione di Gara nella composizione delle batterie. Non conterà più la somma dei migliori 3 giri (come nel 2010), ma il ranking efra dell'anno precedente. Forse con la scusa dell'additivo (perfetto nei 3 giri) si da ancora maggiore potere e discrezionalità alla direzione gara. Per completare le indimenticabili innovazioni 2011, ecco la brillante idea di anticipare tutti i programmi di gare di un giorno con la motivazione ufficiale (da Report pubblicato) di correre le finali al sabato "per poter avere un giorno di viaggio a disposizione per il rientro" (???). Certo così possiamo non chiedere il lunedì di ferie, ma abbiamo preso un giorno prima per andare in pista... In effetti potremmo suggerire anche a Ecclestone di correre i GP di Formula 1 al sabato... Per il resto poche modifiche fra cui i nuovi limiti sulle carrozzerie (Altezze) Minutes 1/8 Pista Minutes 1/10 Pista Ora sei in: RispondereDa [08.11.2010 18:22 - Gianluca Decina]Ciao Claudio, ottimo lavoro per riassumere il tutto, però vorrei specificare una cosa che tu sai sicuramente meglio di me, o meglio far capire a chi legge da casa che ad un AGM sono presenti dalle 15 alle 20 federazioni, alcune di queste formulano delle PROPOSTE, nel documento EFRA potete anche vedere sotto ad ogni Rules la Faderazione da cui è partita la richiesta, ma alla fine il tutto viene approvato con Votazione "alzata di mano" quindi tutte le nuove regole applicate sono state scelte e approvate dalla maggioranza dei paesi presenti. Ho aperto questa parentesi perchè potrebbe sembrare che l'AMSCI sia l'artefice di certe cose, Per farvi un esempio sull'eliminazione dei Finalisti diretti hanno espresso favore disponibile tutti tranne Italia - Svizzera. Saluti e buona serata Gianluca Decina
Sono d'accordo al 100%. E' giusto distinguere le responsabilità dell'AMSCI (in questo caso poche) da quelle dell'EFRA. Nelle votazioni l'AMSCI conta poco (1 su 20) mentre l'influenza dell'EFRA si sente molto (spesso alcune cose sono già decise "a priori" con voti assicurati da ben prima dell'AGM). Per questo sarebbe anche giusto che in caso non siano votate all'unanimità, il verbale riportasse anche chi ha votato a favore e chi contro, mentre ora sono riportati solo i numeri dei voti. Sarebbe bello sapere se dobbiamo prendercela anche con l'AMSCI o meno :-) Ciao Claudio Da [09.11.2010 18:49 - Claudio Comoglio] Ciao Claudio, Si sono il “rifugiato politico” ho replicato su ecomodel alcune affermazioni imprecise ma devo essere onesto, dopo tre anni di AGM il colore dominante nelle decisioni è il grigio.
Sul fatto che l’AMSCI non presenti proposte non penso sia positivo in quanto se si vuole cambiare qualcosa si dovrà pur proporre qualche cosa. Quello che ti posso dire è che a più di una ripresa Monaco ha messo in difficoltà l’EFRA. Il nasometro, il nitromax, il costo dei referee, porre l’accento sul fatto che le fatture EFRA devono essere pagate alla scadenza e non quando fa comodo e cosi discorrendo.
Per quanto riguarda il nasometro il grigio è molto profondo. La decisione è stata presa in quanto l’EFRA politicamente non poteva rinnegare una sua decisione o scelta. A domanda “quanto chimici ci sono in questa stanza per definire se lo strumento è adatto allo scopo” la risposta è stata solo Lei (Claudio Comoglio). Si è deciso che il nosometro è l’elemento di riferimento ed è stato trascritto nel regolamento. Pertanto se suona sei fuori se non suona sei dentro. Il divertente è che poi arrivano le regole non scritte e dunque le non regole. “Il direttore di gara potrà decidere di inviare ad un laboratorio le gomme sospette”. Altra cosa grigissima ed inaudita. Non sono definiti gli ambiti dell’autorità del direttore di gara. In pratica esso può decidere a piacimento. Questo significa che molte regole potranno essere interpretate a piacimento o avere delle estensioni decise a piacimento da parte del direttore di gara.. Attenzione il fatto che il direttore di gara possa decidere a piacimento non è riportato nel regolamento in quanto manca una chiara definizione dei poteri e dell’autorità dello stesso. Il vero problema è che deve essere definito in chiari termini a cosa fa riferimento il direttore di gara e in quale ambito di autorità esso può operare. Sino a prova contraria bisogna solo avere il coraggio e le competenze per rifiutare le decisioni del direttore di gara se queste sono state prese fuori da quanto riportato dal regolamento EFRA.
Amichevoli saluti. Claudio Comoglio
Ciao Claudio, devo dire che concordo in gran parte con te. L'AMSCI non ha avuto un grande ruolo nelle decisioni dell'AGM, ma forse non ha neppure fatto molto per essere determinante. E' l'unica federazione che ha testato il "naso elettronico" (con i risultati deludenti evidenziati nell'ultima gara di Bologna), ma non ha fatto nessuna proposta in merito. Diciamo che è un atteggiamento "passivo" che è comunque coerente con la tradizione "conservatrice" della nostra federazione; e non parlo solo della gestione attuale... A memoria, dagli anni '80 in poi, non ricordo nessuna proposta "innovativa" che arrivasse dall'Italia. Le proposte più innovative (e intelligenti) le ho viste arrivare da federazioni "minori" come Monaco o Slovenia ed ovviamente sono state bocciate... Infine una triste considerazione sulla competenza: l'EFRA decide sempre senza un apporto di tecnici competenti. Senza nessun motorista quando si trattò delle nefaste marmitte a 3 camere (quanti motori e soldi in fumo), senza chimici o produttori di gomme nel caso degli additivi. Politica batte competenza 3-0. E chi perde siamo sempre noi modellisti. Spesso ci perdono anche i fabbricanti, ma anche da loro "calma piatta". Penso che il grigio degli addittivi si trasformerà presto in nero tempesta... Ciao Claudio Da [10.01.2011 16:16 - Roberto Fuzzi] Delegittimarli, unica via percorribile con i vertici Efra-Ifmar. Conosciamo le loro competenze - qualcuno nel riconoscere le birre locali, un genio vero in quello!- e la loro cortesia, il loro fiuto nel far disputare le gare in posti esotici ed arrivarci con la famiglia al completo - e qui non so chi paga, spero loro di tasca propria, ma dubito che qualcosa non entri dalle tessere -, sappiamo i danni che hanno provocato. Ergo disconosciamo il loro potere, semplice. Gente che afferma a fronte del problema consumi "faremo qualcosa per far andare meno i modelli in curva, così consumeranno meno" solo per poi fare manche da 7 minuti e non pensa nemmeno ad un attimo ad allargare i serbatoi già mi pare strana (ma fai la regola per l'anno dopo, mica da costringere tutti a prendersi serbatoi diversi e cambiare al volo le piastre radio da parte dei costruttori). Per non ripetere il caso marmitte a 3 camere ampiamente discusso, e se hai dubbi sui decibel hai il fonometro, mai visto all'opera nelle gare, e ne viste tante, sarò sempre arrivato tardi? E vogliamo non tornare sul discorso "Sniffometro"? Ma per piacere... Io una federazione che se ne frega così dei propri tesserati non l'ho mai vista, magari c'è ma... L'unica cosa è confidare nel buon senso delle case costruttrici, per me dovrebbero picchiare il pugno sul tavolo, facendo presente che sono loro a metterci del vero denaro e a dar da mangiare a tante famiglie, quindi che la si smetta di farsi le ferie con i loro soldi, e di fare più i giudici e meno i turisti, ma facciamolo, senza più ipocrisie del politicamente corretto. Questi stanno rompendo uno splendido gioco, che muove passioni e soldi, per le prime basta il cuore, per i secondi serve professionalità: dov'è, in fondo al bicchierino? Stamo a fa 'a scarpetta sul baratro... Roberto Fuzzi, True Model News
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